BEST OF BANDCAMP 2020

28 Dicembre 2020,   By ,   0 Comments

Sarebbe troppo semplice ripescare ciò che abbiamo salvato in questi mesi nei più comuni mezzi di distribuzione musicale; Bandcamp è un concetto che esiste da molto prima di noi e in questi 10 anni ha sempre dato vita a diverse sfumature capaci di accompagnare persone, nelle loro giornate. Sembrerà stupido, ma anche è soprattutto qui che vive non solo l’arte o l’editoria senza compromessi ma quello che sarà il mercato del futuro. Dall’interscambio artistico a questa grande importanza per l’oggetto, in un vero e proprio padiglione digitale dove la musica e ciò che la circonda, ha un valore fondamentale. Si sperimenta certamente, ma si fanno anche i conti per mantenere vive certe realtà, imprescindibili per i cambiamenti futuri. Partendo da ciò, abbiamo voluto raccontarvi il meglio di questo 2020 dalle sfaccettature Italiane su questo portale, e sappiamo che non tutto è in esclusiva e soprattutto, quasi sicuramente, ci dimenticheremo qualcosa.


IL QUADRO DI TROISI

Lo avevamo segnalato tempo fa, quando ancora non si sapeva molto di questo progetto; curato nei minimi dettagli, presentato in collaborazione con Terraforma, è diventato un piccolo cult nelle ultime settimane riuscendo a coinvolgere un pubblico trasversale, non solo fatto da appassionati del genere. Molta curiosità nel vedere il tutto dal vivo nel 2021.

GHOST CITY COLLECTIVE

Il Friuli è decisamente uno dei territori più interessanti in Italia; sarà che siamo stati catapultati in un 2020 pieno di silenzio, ma tutto ciò che si muove nelle terre lontane dal grande modello capitalista ora ha un peso specifico più importante. Ghost City Collective è lontanissimo dai riflettori modaioli e si aggiorna sempre di aspetti visivi, fisici e musicali che fanno capire quanto sia importante la ricerca nel territorio. Avanguardia, dark ambient, noise e molto altro, segnatevi un pò di questi progetti, ascoltateli e supportateli, sono davvero bravi.

DELTA9 RECORDINGS

Viene da Bergamo, una delle realtà più attive della scena musicale drum&bass Europea e forse non ha bisogno di essere presentata da noi, eppure nel meglio di questo 2020 ci sono diverse uscite della Delta9 Recordings, che per necessità e virtù andrebbero sostenute, visto la mole di progetti in grado di tenere vivo un movimento musicale fondamentale quando si potrà tornare a ballare.

BLACK TAIL X LADY SOMETIMES RECORDS

È uno dei pilastri del sottosuolo musicale Italiano, Lady Sometimes Records (attiva dal 2014) a Febbraio ci ha fatto scoprire questo gruppo bedroom pop Americano (Boston) ma di base a Roma. Si chiamano Black Tail e questa canzone l’abbiamo consumata in tutti questi mesi; non potevano dimenticarla nel meglio di questo 2020, ma non stupiamoci, questo genere di realtà vengono scoperte proprio da chi porta avanti da anni lo stesso percorso, in modo testardo e consapevole. Bellissimo, andate a supportare anche la compilation natalizia di cover.

MUSIC FOR SLEEP/ANDREA PORCU

La sensibilità necessaria per intraprendere questo percorso sonoro non è semplice, capirlo è il modo più semplice per apprezzare tutti i lavori di Music For Sleep/Andrea Porcu che viene dalla Sardegna e ci piace immaginarlo come un maniaco ricercatore d’esperienze lontano da tutto ciò che può ricondurre alla contemporaneità. Scegliere cosa ascoltare non è stato facile, ma in questi mesi, abbiamo avuto la possibilità di farlo. Si è creato il suo mondo, la sua etichetta e la sua musica. È bravo, molto.

GRINDALF

Genio del post hip hop nostrano, gustoso producer mai scontato e folle editor-taglia-cuci-suona di musica Rap. Grindalf non solo è molto bravo, ma nella sua musica riesce a mettere davvero una chiave ironica a tratti bizzarra. Se questo non farà i miliardi con la musica, noi ci ritiriamo.

AM 1984

È molto curioso scoprire produzioni di questa qualità, con chiari richiami alla scena Synth Pop e Italo Disco anni 80, all’interno di una delle più grandi label Europee made in Russia (Retrowave Touch). L’artista si chiama AM1984, ha fatto un disco spaziale ma noi abbiamo scelto questa canzone; dovete andare immediatamente ad ascoltarvi “Testarossa” e supportare questo genere di progetti musicali, coraggiosi, ricercati e senza tempo. Noi stiamo ancora saltando.

MARIA VALENTINO CHIRICO

Un mondo fiabesco e delicato, armonico ma non scontato. Pulito ma non austero. Qui ci sarebbe da continuare a recensire certe tipologie di dischi utilizzando solo parole casuali ma nella realtà dei fatti, il lavoro di Maria Valentino Chirico ti lascia senza niente da dire, va ascoltato tutto d’un fiato.

MORTECATTIVA

Un disco ricco di collaborazioni, suoni, idee ma soprattutto un linguaggio così poco politicamente corretto che non solo andrebbe premiato ma forse contemplato. Servirebbe questa buona dose di coraggio per poter cambiare finalmente il mondo, anche se tutto ciò sembra esagerato, Mortecattiva non è esasperato e deve essere apprezzato. Per forza.

DAVIDE NICCHIO

Bellissime idee invece sono presenti nel disco di Davide Nicchio. Un pò Jazzy, un pò hip hop/lo-fi, però niente di struggente o demoralizzante anzi, in modo molto educato ed elegante ti invita a ballare traccia dopo traccia. Per questo genere di progetti non è scontato anzi, l’idea che faccia stare bene all’ascolto ti rinvigorisce lo spirito anche nelle giornate più nere.

ANDROID APARTMENT

Un progetto semplicemente unico, colorato, raffinato e divertente. Android Apartment è di base a Londra, prende questa cultura Giapponese più giocosa e la miscela con uno sprint efficace, il risultato è qualcosa apparentemente fuori di testa ma nella realtà più profondo, sensibile e politico di quello che sembra. Molto molto molto bello.

PERIODICA RECORDS

Queste realtà capaci di prendere tutto dal territorio in cui vivono sono meravigliose. I suoni, il ritmo, la tradizione, gli strumenti, le parole e persino gli odori. Nel catalogo della Periodica Records trovi Napoli, in tutte le sue vie e la sua storia. È impossibile rimanere fermi davanti a questo genere di ricerca e gusto. In questo 2020 come accade da qualche anno, come al solito grandi produzioni, da sostenere e divulgare quasi a livello scolastico.

THE DREAMERS

Sognare è prima di tutto la capacità di aver ben chiaro la realtà che ci circonda. Non è solo una questione puramente istintiva o casuale, anzi. The Dreamers Records è nativa di Torino, hanno impostato un percorso oltre dieci anni fa e continuano anno dopo anno a proporre lo stesso suono, contaminandosi da tutto il mondo e se non viene premiato questo melting pot contemporaneo, significa che non abbiamo futuro.

PIEZO

Nefasti umori si aggirano nel tempo di una civiltà che ha completamente dimenticato le proprie origini e forse nemmeno le conoscenze. Piezo ha fatto un disco evocativo, concitato e sfrontato. Molto difficile rimanere distaccati da tutto ciò e non cogliere il sapore di questi suoni.

QUADRATOX

Ci ha subito colpito la definizione di Post-Club/VaporTrap nel scovare questo progetto musicale di QuadratoX che vive e respira in Toscana e fa delle produzioni originalissime capaci di svariare in varie direzioni colpendoti per la capacità di trovare sempre una linea comune. Ambizioso e intelligente, bello.

EXSIDERURGICA

Techno post industriale che riesce a lanciarti in mezzo alla pista da ballo, ma soprattutto a crearti immagini ben definite nella tua testa. Alla fine il poter di questo genere di suono deve essere questo, non si può o deve prestare ad altro, Exsiderurgica ha inaugurato il 2020 così e ancora ce lo ricordiamo quindi, obbiettivo raggiunto.

FALL SHOCK

L’energia di questo disco ci ha portato in atmosfere cupe ma soprattutto indietro e allo stesso tempo avanti nel tempo; caotici, camaleontici e puri, questo è il significato dello shock senti dentro di te dopo aver mosso la testa in questo viaggio interpersonale.

MAPLE DEATH RECORDS

Più che una sorpresa o un qualcosa di nuovo di cui parlare, si conferma una vera e propria istituzione del sottosuolo musicale mondiale. Inutile dire o menzionare l’importanza della ricerca, più importante è capire, lungo il catalogo di proposte 2020 come siano sempre capaci di guardarsi intorno e trovare qualcosa di nuovo, diverso, originale. È un continuo dare a un certo tipo di pubblico senza mai abituarlo a scelte scontate; quando ti arriva la notifica di una nuova release tu credi di ascoltare un determinato suono e invece l’asticella del percorso sonoro si alza sempre di più, poi cambia, si miscela ma mai, dicasi mai, si adatta alle scelte del tempo che stiamo vivendo.

HELL YEAH RECORDINGS

Abbiamo dovuto ascoltare tutto il catalogo di quest’etichetta discografica per capire l’importanza di riuscire a evolvere la disco in altro modo. Hell Yeah è una realtà che ha delle ambizioni notevoli e in una lunghissima annata come questa ci sembra il minimo premiare e ballare i loro colorati e gustosi sforzi, sentite qui come ci si muove in modo acido e sintetico.

BORING MACHINES

Da Treviso con lo sguardo a terre straniere, Boring Machines non è qualcosa di appena nato anzi, vive e lotta in questo spaventoso universo musicale da diverso tempo e ogni volta la scelta degli artisti e dei dischi ci colpisce parecchio. Non menzionare il loro costante il lavoro, nel meglio di questo 2020 sarebbe un vero e proprio insulto, poi la traccia del duo DIVUS che abbiamo scelto è spaziale. Mi raccomando, supportate e comprate il vinile.


PLAYLIST – qui invece ci sono le canzoni che abbiamo apprezzato maggiormente in quest’annata; ci sono i Baseball Gregg, Sleap-e nella compilation A Polaroid For Christmas 2020″ che dovete ascoltare, poi Prim che con il suo ep ci ha fatto venire la pelle d’oca, soprattutto perchè capace di ripulire un certo tipo di pop/music; e poi ancora Wow, byenow, Marcello Di Lorenzo, Sacrobosco, il viaggio di Jenny Labucher e in conclusione Nima Tahmasebi e i FANGO con il ritorno delle chitarre potenti. Adesso cercate di non perdere altro tempo e sostenete queste proposte, a noi hanno reso il percorso migliore, alla fine non è stato nemmeno così male.


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