Chi ti accompagna puoi guardarlo, non devi sceglierlo.

20 Ottobre 2022,   By ,   0 Comments

Avevamo disperatamente bisogno di continuare a cercare, annusare, sostenere e farvi conoscere dischi, realtà, associazioni, spazi, idee, insomma non potevamo limitarci a un semplice manifesto come quello che vedete sopra; per stare in movimento, bisogna fare del movimento e quindi seguirlo. Abbiamo scavato e per fortuna le nostre strade si sono intrecciate con quello che leggerete e ascolterete di seguito. Sono tutti progetti che fanno bene al sottosuolo e che meritano di essere sostenuti, perchè alimentano l’idea che oltre alla bulimia comunicativa in cui viviamo c’è sempre uno spillo a farti respirare le cose.

BEAT’S TAILORS

Sono bravissimi perchè non si limitano a produrre soffici beats morbidi che ti mettono in musica l’umore durante la giornata, ma raccolgono e divulgano un genere. Adesso probabilmente la realtà migliore in Italia (con vista mondo) per chi è sinceramente appassionato oppure produttore, visual artist e altri ruoli che possono accompagnare un movimento come questo. Studiateveli, hanno base a Bologna, ma sembrano provenire da ovunque, complimenti.

CARANNA – PROPAGANDA

Madre e figlia fanno musica insieme e fino a qui ok, madre e figlia fanno musica insieme e trovano una sintesi per un disco veramente veloce e immediato con queste sonorità e ciò invece ti spiazza. Perchè sono due entità diverse e lo percepisci dai riferimenti che ci trovi, ma poi senti e capisci come la ricerca delle atmosfere diventi un valore rapido, diretto, concreto. Viviamo in un momento storico dove riuscire a farsi trasportare in un viaggio del genere è sempre più raro, meno male che l’abbiamo fatto.

È UN BRUTTO POSTO DOVE VIVERE

Doveva essere una webzine poi è diventata una vera e propria etichetta discografica. Ma anche un distributore, però organizzano pure eventi. Sono ovunque, hanno base in quel di Padova. Appassionati ricercatori che tengono acceso il fuoco sacro dell’underground e non si limitano a guardare tutto con distacco ma vivono il movimento in tutte le varie forme.

FRITTO FM

Una radio libera e indipendente su questo non c’è alcun dubbio, però la caratteristica che distingue il processo creativo è l’idea di voler fare una cosa con determinati generi e non accettare nessun tipo di compromesso. Vogliamo fare questo tipo di hip hop, lo facciamo. Vogliamo fare questo tipo di rock, lo facciamo. Non ci sono molti paletti strutturali nella testa dei creatori, solo una determinazione nel volere riempire alcuni spazi troppo spesso lasciati vuoti da tutti gli altri.

FUCK!LACRÈME

Sono solo 4 tracce in questo vol.2 però sul loro catalogo bandcamp c’è molto altro. Etichetta discografica made in Lombardia che ti fa muovere la testa a colpi di hyperjazz squisito ed equilibrato; voi non perdetevi d’animo che qui c’è da rimanerci sotto.

MADONNA FALCO – JINX 

Questa è una delle nuove release dell’etichetta (forse è meglio dire collettivo ci scusiamo) Ghost City Collective, di cui abbiamo già parlato diverse volte perchè lavorano benissimo nel sottosuolo musicale diy. Album future beats che ti crea attorno “un bel momento” grazie anche alle sonorità dark: lasciarsi andare nell’oscurità non è mai stato così bello.

MILANOSPORT – AIN’T BIG ENOUGH 

Volevano fare il disco romantico in chiave post punk e ce l’hanno fatta, adesso bisogna andare a sentire se dal vivo possono giocare il campionato con i grandissimi del sottosuolo musicale europeo, perchè lì possono e devono competere, mica qui che non capirebbe mai nessuno. Molto bene, speriamo nel bis.

NERVI CANI

Questa è una realtà che si è sviluppata tra Modena e Reggio Emilia negli ultimi 10 anni. Casa editrice ma anche etichetta discografica però non solo, perchè sarebbe così tanto stupido limitare il tempo trascorso a fare ricerca con qualche etichetta; c’è un mondo insomma che dovete sostenere, perchè sul loro shop ci sono delle cose meravigliose da prendere e condividere magari come regalo. Abbiamo bisogno di loro, forza e coraggio.

ONOSECOND

È proprio grazie alla ricerca durante gli eventi che si tutelano le sottoculture musicali, questa realtà, fatta anche da dj e producer, ha questo piano lineare nell’affrontare il caos della vita creativa e comunicativa che ci circonda. Abbiamo bisogno di loro più di quanto possiamo immaginare per sopravvivere.

PASE

La sfida più affascinante per chi si avvicina ai contenuti legati all’arte e tutte le sue varie forme è riuscire sempre a cogliere nuovi linguaggi. PASE in quel di Venezia è una realtà che anticipa spesso i trend e mette l’avanguardia al centro del suo messaggio. Esperienze, raccolte, intrecci e spazi, tutto questo permette di avere speranza nel futuro senza lasciare nessuno indietro.

 

SAD JINGLER – ON FIRE

Un po’ come prendersi a pugni mentre il mondo sta andando a rotoli. Sad Jinlger è anche Leatherette (il gruppo di cui parliamo sempre), però qui è scanzonato, lo-fi, improvviso e a suo modo pop. C’è un disagio egoista, quasi piacevole, sicuramente masochista.

SALÒ

È quasi impossibile non rimanere affascinati da un progetto, che oltre a tutti gli aspetti discografici e di comunicazione, mette al centro l’arte della performance. Da qui parte tutto, ma ci sono profonde analisi sulla società contemporanea che lo portano quasi a essere la trasposizione fisica di uno studio ben più ampio. Decadenza, crollo della morale e perversione nei costumi; iniziate a guardare questo video, lasciatevi andare poi passate ai dischi e alla fine non ne uscirete più.

SHE LOST KONTROL 

Etichetta con chiarissimi riferimenti sonori agli anni 80 e uno sguardo ben chiaro su cosa può e deve farti muovere il culo nel futuro per i prossimi 50 anni. Un progetto coerente che non ti annoia, release dopo release, comunicazione dopo comunicazione; la base pare essere Berlinese, andate a sostenere immediatamente e fatevi trasportare da questi due dischi per iniziare.

SPALATO WYALE

È la creature dei Michele e Filippo Papetti. Comunicazione ma anche etichetta discografica per una selezione di dischi e pubblicazioni distorta che va a ricercare miscele di sound originali e uniche. Per farvela capire prima sentitevi il funk che incontra il lo-fi, ma pure l’afrobeat e il noise di HTT1 poi correte a respirare i suoni con WATERPROOF, piccolo gioiello sensoriali post hip hop/sottomarino by Comma Uno&Emme The 3rd. Per tutto il resto, comprate il merchandaising di questo progetto. Ne vale la pena.

VLONE DELINQUENTE 

Se siete a fine giornata e avete l’inferno nel vostro cervello, ora fermatevi e mettetevi da parte. Staccate completamente con tutto ciò che vi circonda e fate girare questo disco di 5 tracce, entrate in un loop di positività e zero stress che diventerà il vostro guilty pleasure.

 


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