PREMESSA
Circa 2 anni fa, lanciammo in rete un meme chiamato “boachella” e all’inizio era semplicemente una provocazione goliardica per poter realizzare un festival musicale a Bologna con progetti musicali nati e vissuti qui. Poi il tutto è esploso e la faccenda è divenuta piuttosto seria; abbiamo iniziato a parlare con sponsor e aziende interessate al tutto e l’idea sembrava poter esser realizzata. Poi il nostro orgoglio e le nostre idee ci hanno impedito di realizzare crowdfunding, perchè oltre i meriti, realizzare una cosa del genere implica anche responsabilità e quindi ci siamo appoggiati ad esperti del settore nell’organizzazione di eventi. Purtroppo il loro distacco e il nostro scetticismo ci hanno portato ad accantonare il progetto, ma in questi due anni siamo cresciuti professionalmente, abbiamo meno integralismi ma soprattutto la ricerca territoriale musicale e culturale è proseguita locale per locale, sala prove per sale prove.
COSA SUCCEDE?
Il 20 Aprile realizzeremo un festival chiamato quarantacento, dove suonerà la città di Bologna e in cui si esibiranno diverse personalità della nuova scena musicale locale ma non solo. Verranno realizzati appuntamenti itineranti dedicati alla cultura musicale made in Bologna degli ultimi 10 anni.
LA NOSTRA FILOSOFIA
Per noi un progetto made in Bologna non significa solamente essere nato e cresciuto qui bensì, parliamo di etichette discografiche nate qui che sfornano artisti oppure persone che hanno trovato qui la loro base artistica.
QUINDI?
Qui sotto c’è un form dove potete inviarci la vostra candidatura per suonare, perchè ci saranno diversi appuntamenti. E utilizzeremo poche semplici regole, se ci vuoi aiutare, noi siamo felici e commossi:
- non suoneranno/sono accettate cover band;
- il festival avrà un minimo prezzo di ingresso per poter pagare tutte le persone che ci lavorano e non per fare soldi in grado di mandarci in vacanza a Formentera;
- la location dei concerti sarà il Covo Club, locale storico in cui hanno suonato The XX, Modest Mouse, Franz Ferdinand, Arctic Monkeys e molti altri, guarda qui se non ci credi;
- apriremo un portale dove verranno raccolti tutti o la maggior parte dei dischi made in Bologna degli ultimi 10 anni, ma non solo. Questo è semplicemente un regalo alla città per quello che ha dato a noi ma soprattutto alla cultura di questo paese.